LG ha acquisito una partecipazione in Bear Robotics
LG Electronics (LG) ha realizzato un investimento strategico per favorire l’avanzamento delle proprie competenze nella robotica di servizio, una delle aree di crescita dell’azienda.
Con un investimento di 60 milioni di dollari, LG ha acquisito una partecipazione in Bear Robotics, un’importante startup della Silicon Valley specializzata in robot di servizio dotati di intelligenza artificiale.
Anziché puntare su un ritorno di breve termine, questo investimento strategico mira a rafforzare il portfolio di LG per una crescita di lungo termine. Una volta concluso l’acquisto, LG deterrà la maggior parte delle azioni di Bear Robotics su base azionaria individuale.
In occasione del CES 2024, il CEO di LG William Cho aveva parlato di questi potenziali investimenti azionari dichiarando: “Nel mercato della robotica di servizio, ci stiamo dedicando principalmente ad aree come le consegne e la logistica. Tuttavia, stiamo considerando attentamente le prossime mosse, valutando anche possibili investimenti azionari, fusioni e acquisizioni”.
Fondata nel 2017 sotto la guida del CEO John Ha, ex Senior Software Engineer e Technical Lead di Google, Bear Robotics è conosciuta per lo sviluppo di robot dotati di Intelligenza Artificiale dedicati alle consegne in ambienti chiusi e operanti in USA, Corea del Sud e Giappone. L’azienda vanta un team di ingegneri qualificati con un background in prestigiose aziende tecnologiche. In particolare, Bear Robotics sta attirando l’attenzione grazie alla sua esperienza nella realizzazione di software per la robotica di servizio, nella tecnologia di gestione del parco robot e nelle soluzioni di controllo sul cloud.
Guidare il passaggio alla robotica software-defined
LG si sta preparando a una transizione verso la robotica software-defined (SDR), un passaggio dalla componente hardware a quella software, simile a quanto è accaduto nel settore della mobilità. LG si impegna a sviluppare robot di servizio modulari su una piattaforma software ad architettura aperta in grado di adattarsi a diversi contesti di applicazione alla luce dell’importanza cruciale della standardizzazione in questo settore.
Grazie agli anni dedicati allo studio della robotica, LG ha maturato numerose competenze nell’integrazione di soluzioni di robotica in vari contesti commerciali come aeroporti, hotel, ristoranti, ospedali, negozi al dettaglio, musei, magazzini smart e campi da golf. LG Future Park, con sede nella città coreana di Gumi, è una struttura dedicata alla produzione di robot che vanta eccellenti capacità nella gestione della qualità, della catena di fornitura e dei servizi ai clienti.
Combinando le competenze di Bear Robotics in materia di ricerca e sviluppo e di piattaforme software con le proprie capacità, LG intende guidare la standardizzazione delle piattaforme robotiche per ridurre significativamente i costi di ingresso sul mercato, migliorando così l’efficienza operativa e promuovendo le relative sinergie. “Proprio come Android ha rivoluzionato l’era degli smartphone, le piattaforme aperte standardizzate sono essenziali per lo sviluppo del mercato dei robot”, ha dichiarato John Ha, CEO di Bear Robotics.
Tracciare un percorso di crescita
Negli ultimi anni, LG ha riallocato strategicamente le proprie risorse verso settori in crescita, in linea con le dinamiche del mercato e con i nuovi modelli di business adottati. In questo senso, la robotica rappresenza uno pilastri fondamentali per la strategia di crescita futura.
A partire dal 2017, LG ha progressivamente introdotto soluzioni robotiche su misura per diversi contesti commerciali tra cui l’impiego di robot guida presso l’aeroporto internazionale di Incheon a Seul. A partire dall’anno scorso, LG ha iniziato a presidiare anche i mercati internazionali tra cui Stati Uniti, Giappone e Sud-Est asiatico.
Il mercato della robotica di servizio è destinato a crescere rapidamente, spinto dal rapido avanzamento della tecnologia. Si prevede che il mercato crescerà da 36,2 miliardi di dollari nel 2021 a 103,3 miliardi di dollari entro il 2026 a livello globale.